Amici pelosi

E' da quando sono piccola che cerco la loro compagnia, questi morbidi fagottini mi hanno fatto innamorare dell'intera razza felina.

Gli occhi fieri e superbi, l'agilità e l'eleganza, ma anche la goffaggine di un cucciolo mi fanno spesso sognare di riuscire, un giorno, a tirare i baffi di un bel gattone; è triste vedere questi grandi felini, dietro fossati e sbarre . E' dura resistere per loro al di là di esse ed è, altrettanto dura, per noi che rimaniamo "fuori" resistere alla voglia di accarezzare un tigrotto di 4 mesi..questo era il mio stato d'animo quando sono andata al parco faunistico di Bergamo: avevo un piccolo di pochi mesi che giocava con un pallone a meno di un metro...poche gabbie dopo tigri e leoni bianchi. Ma dopo ho guardato qui http://www.bigcatrescue.org/

Quel bel micio in foto è Perla, uno dei miei 4 gatti.

PS: Adora bere dall'acquario in soggiorno, fà l'equilibrista camminando sul bordo della vasca..ancora nessun danno, speriamo bene.

Il mio albero di Natale colorato vicino al letto

Una foto il giorno di Natale: da novembre i coralli sono aumentati e questo è il mio alberello..c'è anche il regalo che ho ricevuto da Marco.

I pesciolini sono anche in posa!

Un po' di me..

Come non vi ho ancora raccontato, le mie prime esperienze sono state un totale disastro, mi riferisco agli anni 2004-2005, che mi hanno visto spesso delusa, arrabbiata, sul punto di mollare: incompetenza, impazienza, conoscenze sbagliate che derivavano spesso da un sentito dire, mi hanno fatto commettere una miriade di piccole catastrofi: morie di pesci, esplosioni algali, spreco di denaro..in acquisti superflui se non addirittura inadeguati e, ovviamente, il fatto di possedere un acquario che non corrispondeva alle mie aspettative.

Man mano che diventavo più curiosa però, questo hobby, per cui non sembravo particolarmente portata, è diventato passione, e l'emozione di vedere che più capivo, più questo arcano ma bellissimo mondo diventava più facile da interpretare, mi ha reso più motivata e cosciente: il comprendere certe reazioni, il fatto di riuscire a interpretare un segnale o un malessere, mi rendeva in grado di anticipare possibili problemi.

E' ancora vivissima in me, la stupenda sensazione nel vedere la prima vasca dolce dopo il riallestimento o, per meglio dire, la nascita. Ore di frenetico lavoro, per poi allontanarsi, guardarlo e rimanere in silenzio..finalmente, è questo che immaginavo da tanto.

E questo giorno il il 26 Luglio 2005 segna in modo decisivo l'inizio della pazzia.

Da Agosto 2005 ad oggi sono nate e morte tante vasche, alcuni piccoli mondi sono stati creati o distrutti. Purtroppo, il poco tempo ma soprattutto le tristi finanze, mi costringono sempre a delle scelte.

Quindi ad oggi in casa ci sono "solo" 4 acquari..che comunque non mi impongono grandi sacrifici fortunatamente. Ovviamente parlo di una gestione a livelli di equilibrio, niente a che vedere con vasche più spinte e visivamente perfette..

Ma quello che conta è che per me, ogni allestimento diventava motivo di gran divertimento. Il cercare di ricreare un idea era, ed è un bel gioco.

Due mesi dopo

A distanza di poche settimane, la nuova vasca sembra reagire bene, sia all'incremento di luce che a quello di rocce, pensavo infatti che la nuova maturazione innescata da questi cambiamenti, avrebbe creato non pochi problemi alla stabilità del sistema e, quindi, alla salute degli animali.

ma fortunatamente non è stato così.

Vedendo la reazione più che positiva di una piccola talea di acropora, che nelle altre vasche aveva dovuto subire tutta la mia inesperienza e i vari cambiamenti della parte tecnica, mi sono fatta coraggio e ho iniziato a popolare la nuova vasca con nuove talee.

Partendo da specie ritenute più semplici e non troppo delicate come montipore e pocillopore, ora il mio "giardino" comincia a colorarsi..

Ecco una foto di com'era la vasca dopo i primi inserimenti.

24 Ottobre: finalmente è giunta l'ora!

Erano mesi che constatavo che il nanoreef stava soffrendo, serviva spazio per permettere alla popolazione di crescere.

Il 24 Ottobre è tutto organizzato: si parte alla volta di Mantova per ritirare da Reef Trading la nuova vasca, che permetterà al mio piccolo cubetto di evolversi come merita.

Una volta a casa giunge il momento del lavoro più duro...

Nella nuova vasca sono stati aggiunti 16 kg alle vecchie rocce per un totale di 30 kg, è stata incrementata la luce:da 150w a 250w più due attinici da 15 w e aumentato il movimento con 3 koralia 3, 1 sempre accesa, 2 alternate ogni 4 ore.

Questa è la vasca a lavoro concluso.

La vasca numero tre

Partita a Settembre 2007, questa super tinozza di 350 lt mi sta dando del filo da torcere: la notevole altezza e profondità rendono la manutenzione molto scomoda..non riuscendo ad arrivare al fondo non è come vorrei, e con i bestioni che ci sono dentro, temo un po' per la mia incolumità..

Dati della vasca: 350 lt, fondo terra allofana, 2 filtri esterni, 200 w, 4 Discus, 3 Plechi giant, 5 cory, 1 scalare (non me ne priverei mai anche se come popolazione è, come la vasca da 100 lt, un fritto misto).

C'è ancora tanto da fare ma mi sto attrezzando e a breve troverò una soluzione per rendere definitivo layout, popolazione e piante, che per ora sono Vallinsneria, Crypto, Microsorum, Anubias.

La seconda vasca: un altro piccolo successo

Questa è la vasca numero 2. Dopo iniziali problemi dovuti a varie e sistematiche invasioni algali, ora la vasca sembra aver trovato il suo equilibrio, nonostante la popolazione in continuo aumento.

Dati della vasca: 100x45x40, filtro esterno, 90 w totali, fondo di terra allofana, 2 pompe di movimento, 4 Discus: 2 Red Spotted (??), 2 Turchese brillante, svariati Guppy, 1 Botia, 4 Cory, 2 Pleco, 1 Black molly. Piante: Vallisneria Gigantea, Crypto, Anubias nana.

Questa vaschetta mi ha regalato immense soddisfazioni: è nata come vasca di recupero "talee" nel senso che tutte le piante potate nella vasca principale finivano in questa, è stata lasciata per un paio di mesi a sè stessa, e nonostante la manutenzione quasi nulla è riuscita a diventare quella che vedete, per me bellissima.

Le altre vasche

Del tutto persa in questo mondo, mi sono lasciata tentare anche dall'acqua dolce, riallestendo un acquario che non era degno di essere chiamato tale, era solo una vasca piena d'acqua: ora in 2 anni le vasche sono diventate 3, e la mia casa non è mai stata così azzurra..

Questa è la prima vasca, allestita nel lontano Agosto 2006. Da allora ci sono stati molti cambiamenti, anche in questo caso, le 2 hqi consentono un fantastico riverbero sulle pareti, che mi fanno sentire una privilegiata.

I 2 Discus all'inizio un po' derisi e sminuiti sul forum, ora sono cresciuti molto: la coppia depone, purtroppo senza successo ogni 15 gg da quasi sei mesi, segno che l'habitat non è ancora al top.

Dati della vasca: 120x45x40, 2 hqi 70 w, co2, 2 filtri esterni, fondo di terra allofana, 2 pompe di movimento, 2 Discus Turchese brillante, 3 plecostomus, 5 caridine. Piante: Anubias, varietà nana e barteri, Cryptocoryne wendtii brown, Microsorum pteropus "Tropica" , Cabomba Caroliniana, Vallisneria Gigantea, ecc. ecc.

Hqi da 150 w

Il 29 giugno 2007 nuova luce e nuove emozioni, ma la vasca sembra maturare di colpo e le rocce assumono un colore verdino, ma non ci sono ancora alghe.

La Galaxea inserita a Febbraio e la Foliosa ringraziano per l'aumento dei watt.

Paracanturus hepatus??!!

Il 26 Novembre ho ricevuto un sacchetto con un'esserino blu..la mia piccola Dory, che nel video appare in tutta la sua bellezza.

La nuova vasca di 60 lt. può sembrare piccola ma lei era veramente piccola piccola.

Come si vede dalla foto tento l'inserimento di piccole talee, ma le prove purtroppo falliscono.

Nel giro di poche settimane sbiancano e perdono pian piano il tessuto. Ma gli lps e gli altri invertebrati stanno bene.

Passano i mesi e dopo insuccessi (fromia e goniopora) comunque la vasca è equilibrata e funziona bene, forse non è matura per animali più esigenti.

Questa passione mi rende più curiosa e inizio a frequentare forum che mi chiariscono molto le idee, e mi rendono più consapevole degli errori commessi in passato.

Aumenta anche la voglia di provare qualche brivido in più.

25 Novembre: si riparte con più forza!

Eccoci di nuovo con le mani in acqua: il nuovo cubetto progettato e realizzato da marco è meglio equipaggiato: le 3 pl da 11 w sostituite da 1 faro hqi disano da 70 w..le rocce sono state ridisposte per creare delle piccole terrazze al centro, lasciando che la rocciata si possa guardare dai 3 lati. Una meraviglia, e la luce mi spinge fà ben sperare..provo con delle euphillye, e sembrano apprezzare sia i valori dell'acqua che la luce non così forte.

Un'altra novità è costituita dal nuovo Deltec mc600, schiumatoio più potente del precedente.

Anche in questo secondo allestimento sono stata fortunata, niente alghe nè particolari problemi, nonostante l'aumento della luce.

I 4 salti della morte

Ebbene sì, in 3 mesi 4 poveri ocellaris sono saltati fuori dalla vaschetta..che tristezza trovarli sul pavimento. Sigh! Non potevo accettare quelle morti, e purtroppo ho fatto passare a miglior vita anche un bel Gobidon okinawae, mentre il fridmani inserito il 30 Agosto è tutt'ora vivo e vegeto. Almeno lui ce l'ha fatta.

Nel frattempo Marco, a "quasi" mia insaputa sta immaginando una nuova vasca, più grande e con un po' più di libertà di movimento per il povero superstite..

Nel frattempo i mesi passano e si avvicina il secondo regalo.

Colpo di fulmine

Il 29 Agosto ricevo questo regalo, un kit completo per la mia felicità: una vaschetta di 30 lt lordi con luci, pompe, piccolo schiumatoio...sabbia, rocce. Si parte subito con l'allestimento creando un mini mondo che possa ospitare creature difficili da amirare per una ragazza che non si può concedere spesso il lusso di una vacanza.

Il giorno dopo inseriamo i primi ospiti.

Utilizzando le conoscenze che io e Marco avevamo, resine e carbone, cambi regolari e schiumatoio, sono riuscita a schivare le varie problematiche che sarebbero potute insorgere.

Nel senso che non ho mai riscontrato problemi con la vasca.

Col senno di poi ripenso a tutti coloro che, anche con maturazione adeguata e schiumatoio potente hanno dovuto combattere alghe, cianobatteri, e fosfati alle stelle.. sono stata fortunata.

Il fatto che sia un Gemelli probabilmente influisce sulla mia poca pazienza..e ho sempre affrettato i tempi. Fino ad ora l'ho scampata.