Come non vi ho ancora raccontato, le mie prime esperienze sono state un totale disastro, mi riferisco agli anni 2004-2005, che mi hanno visto spesso delusa, arrabbiata, sul punto di mollare: incompetenza, impazienza, conoscenze sbagliate che derivavano spesso da un sentito dire, mi hanno fatto commettere una miriade di piccole catastrofi: morie di pesci, esplosioni algali, spreco di denaro..in acquisti superflui se non addirittura inadeguati e, ovviamente, il fatto di possedere un acquario che non corrispondeva alle mie aspettative.
Man mano che diventavo più curiosa però, questo hobby, per cui non sembravo particolarmente portata, è diventato passione, e l'emozione di vedere che più capivo, più questo arcano ma bellissimo mondo diventava più facile da interpretare, mi ha reso più motivata e cosciente: il comprendere certe reazioni, il fatto di riuscire a interpretare un segnale o un malessere, mi rendeva in grado di anticipare possibili problemi.
E' ancora vivissima in me, la stupenda sensazione nel vedere la prima vasca dolce dopo il riallestimento o, per meglio dire, la nascita. Ore di frenetico lavoro, per poi allontanarsi, guardarlo e rimanere in silenzio..finalmente, è questo che immaginavo da tanto.
E questo giorno il il 26 Luglio 2005 segna in modo decisivo l'inizio della pazzia.
Da Agosto 2005 ad oggi sono nate e morte tante vasche, alcuni piccoli mondi sono stati creati o distrutti. Purtroppo, il poco tempo ma soprattutto le tristi finanze, mi costringono sempre a delle scelte.
Quindi ad oggi in casa ci sono "solo" 4 acquari..che comunque non mi impongono grandi sacrifici fortunatamente. Ovviamente parlo di una gestione a livelli di equilibrio, niente a che vedere con vasche più spinte e visivamente perfette..
Ma quello che conta è che per me, ogni allestimento diventava motivo di gran divertimento. Il cercare di ricreare un idea era, ed è un bel gioco.
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